Life Coach
Prendi sul serio ciò che ti fa star bene
Dal mitico life coach Luca Stanchieri, autore di Il meglio di sè e Scopri le tue potenzialità: "Ciò che ci rende speciali è una vocazione, una tendenza, un tratto caratteriale che ci accompagna fin dall'infanzia e rimane stabile nel tempo: possiamo riscontrarlo nel lavoro, nelle relazioni sociali, nello svago. Quando riusciamo ad esprimerlo, ci sentiamo immediatamente gratificati, ma se lo neghiamo ne avvertiamo la mancanza e cominciamo a star male". La capacità di tirare fuori il nostro io vincente sembra direttamente collegata a una sensazione di benessere. "E' importante prendere sul serio ciò che ci fa bene: ogni attività gratificante che svolgiamo è la fonte per comprendere quali sono le nostre potenzialità".
Dal counselor Francesco Martelli: "Segna ogni giorno su un diario quanto tempo passi a fare qualcosa che ti consente davvero di esprimere le tue potenzialità. Ti accorgerai che spendi la maggior parte della giornata in attività che non ti valorizzano affatto". Occorre "provare ad inserire progressivamente nella nostra giornata attività gratificanti, senza rivoltare completamente la nostra vita".
Dalla counselor Vittoria Nervi: "Individuare le proprie abilità, potenzialità, competenze che si nascondono dietro ogni attività che fai durante la giornata. Ad es. se impari velocemente le parole delle canzoni hai una buona capacità di memorizzare sequenze e istruzioni, se riesci a mantenere la calma sotto stress probabilmente sei in grado di negoziare, se sei una casalinga tuttofare sai rispettare le scadenze e gestire un budget".
Dal coach Roberto Re: " Prova ad analizzare le situazioni in cui hai risolto un problema o portato a termine un progetto e chiediti quali doti hai messo in campo in quei casi. Probabilmente ti accorgerai che hai fatto appello sempre alle stesse caratteristiche senza neanche rendermene conto". (Ho preso il comando della situazione con una soluzione più logica, gli altri erano nella confusione io vedevo la cosa con chiarezza)
Ancora dal mitico Luca Stanchieri:
L'umiltà: da non confondersi con l'insicurezza. Chi la possiede non si mette in mostra, ma preferisce che siano i risultati a parlare per lui: ha la capacità di ascoltare davvero e di imparare da tutti.
La persistenza: non è la coazione a ripetere gli stessi sbagli, ma la capacità di darsi un obiettivo realistico e di sforzarsi per raggiungerlo senza farsi distrarre.
mercoledì, aprile 08, 2009
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